Benvenuta, domotica!
“Addio casa tradizionale, e grazie per il pesce”.
Vorrei iniziare così questo articolo che tratterà principalmente di domotica. Una bella citazione direttamente dal magico e super fantastico romanzo di “Guida galattica per autostoppisti“. Se non sai che cosa sia, non credo meriti molto di stare all’interno di questo sito. In ogni caso, iniziamo.
Perchè proprio la domotica?
La domotica per me ha un significato molto importante. Come prima cosa sono un appassionato di informatica, di tecnologia, spazio dai sistemi operativi alle righe di testo su Sublime Text per questo e molti altri blog e non mi fermo mai.
Dopo questa piccolissima premessa posso affermare che la domotica è una delle migliori invenzioni degli ultimi 20 anni, che può aiutare soprattutto a salvaguardare l’ambiente.
Noi informatici in fin dei conti siamo un po’ tutti amanti del mondo: chi non vorrebbe trovare una soluzione facile che possa risolvere, tecnologicamente e informaticamente, i problemi di inquinamento del mondo?
Torniamo a noi.
Per domotica mi riferisco all’insieme di prodotti tecnologici smart da collegare ad una rete Wi-fi, in grado di “parlare” tra di loro e scambiarsi informazioni interfacciandosi noi attraverso un centro di controllo.
Quello che fino a qualche giorno fa sembrava un futuro molto lontano, aziende come Nest (startup inglobata da Google), Logitech, Xiaomi e molte altre, hanno rivoluzionato il settore rendendo facile ed economico trovare gadget super high-tech a persone come me e te che stai leggendo questo post.
Migliorare il mondo migliorando la nostra vita
Questa frase può suonare un po’ strana, ma basterà farti entrare un secondo in quella che è la vita di “Mister X”, un uomo del futuro non molto lontano, per farti comprendere ogni beneficio della domotica ed in particolare della “Smart-House” se vogliamo utilizzare un termine oltre oceano.
Mister X è un uomo di 35 anni che vive da solo con il suo cane Billy. Mister X è un ingegnere e lavora per una società esperta nella realizzazione di siti internet online. Lavora 8 ore al giorno, a cui va aggiunta 1 di pausa pranzo. Spostamenti, lavoro, cibo e ritorno a casa: 10 ore lontano dal suo appartamento.
Grazie alle applicazioni come Google Maps, Mister X è in grado di svegliarsi più o meno tardi in base al traffico: in questa maniera può investire del tempo per fare colazione con più calma, oppure per fare una passeggiata con Billy.
Non parliamo poi delle novità tecnologiche che utilizza a lavoro, ma se siete interessati per questo posso scrivere un altro post del blog.
Sono le 18:00 e la storia è la stessa: basta aprire Google Maps per scoprire se è meglio passare da una parte oppure correre verso un’altra direzione. 30 minuti prima di ritornare a casa, Mister X apre il suo smartphone, ovviamente un iPhone X e decide che il cane deve scendere dal divano. Grazie alle tecnologie audio bidirezionali delle moderne videocamere di sicurezza, ha deciso che Billy doveva scendere dal divano. “Billy scendi”, basta urlare sul telefono e Billy scende dal divano.
Può impostare l’intensità della luce del suo appartamento, la temperatura ideale perfetta al suo esatto ritorno, il caffè caldo se ne ha bisogno ed impostare il ciclo per la lavatrice, l’asciugatrice oppure per la lavastoviglie quando avrà fame.
Fine della storia.
E adesso sostituisci Mister X con il tuo nome ed il tuo cognome, fai un giro su Amazon nel reparto Domotica @ Amazon e.. hai scoperto di vivere nel futuro!